Droni e normativa: sanzioni fino a 64mila euro

Droni, Droni e ancora droni la mania del presente e il futuro per molte applicazioni; abbiamo già visto cosa è necessario per potere pilotare un Drone sul suolo italiano e la normativa sulle patenti dei droni.

L’Italia si è mossa assieme all’ente ENAC al fine di dare un senso alle norme che regolano la diffusione dei DRONI anche per uso amatoriale

Ogni DRONE per uso professionale dovrà essere certificato, assicurato e utilizzato da un pilota in possesso di un attestato emesso da enti approvati dall’ENAC.  Le sanzioni per chi non si adatta a queste regole può raggiungere cifre record fino a  a 64.000 euro

Stiamo parlando attualmente di norme che potranno essere messe in vigore a breve per stabilire le regole per l’uso dei multirotori sul suolo Italiano. Queste indiscrezioni sono uscite in data 24 febbraio dal sostituto commissario pilota Francesco Corigliano, del dipartimento di Pubblica Sicurezza, settore aereo della Polizia, intervenendo nella Roma Drone Conference sui droni per la sicurezza sul suolo Italiano.

L’ Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) stà quindi definendo delle regole precise per ogni Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto (Sapr) siano essi droni, aerei telecomandati o altri mezzi governati a distanza da un pilota.

Le multe saranno alte e potranno arrivare fino a 64mila euro per chi non le rispetta.

Quindi per gli amanti dei droni a uso professionale e comandati a distanza è tempo di aggiornarsi e seguire le direttive ufficiali che usciranno a breve per evitare sgradevoli sorprese!